Il Natale senza una persona cara è spesso un’esperienza di sentimenti contrastanti.
Da un lato, ci sono i ricordi preziosi di momenti passati insieme, che possono portare un sorriso e un vissuto di vicinanza, dall’altro, è proprio in questo periodo dell’anno che il dolore della perdita e il senso di assenza possono farsi più forti e sconvolgenti. Le tradizioni che una volta arrecavano gioia possono ora portare un senso di malinconia, mentre le celebrazioni in famiglia possono mettere in evidenza il vuoto lasciato dalla persona scomparsa. La gioia e la voglia di stare con gli altri per condividere le festività sono emozioni che spesso si avvertono distanti, in dissonanza con il proprio stato d’animo e possono far sentire la persona in lutto ancora più sola e triste.
“Noi piangiamo la sua scomparsa, ma soprattutto piangiamo anche noi stessi: come eravamo, come non siamo più, come un giorno non saremo affatto.”
Joan Didion – L’anno del Pensiero Magico
Attraverso le testimonianze ascoltate tutti i giorni vogliamo condividere in questo spazio alcune possibili modalità attraverso cui prendersi cura di sé in questo periodo di festività:
“Nessun obbligo”
Il primo Natale senza la persona cara rappresenta un momento estremamente difficile, in cui il vuoto lasciato dall’assenza può entrare in contrasto con la pienezza di colori, suoni e profumi della festività.
L’importante è tenere a mente che non esiste un vademecum del Natale. Se è ciò che provi e ti senti, non esitare a dire “no” a situazioni che potrebbero essere troppo stressanti o dolorose. Concediti del tempo senza sentirti obbligato a soddisfare aspettative che non riflettono il tuo stato d’animo. Permetti a te stesso e agli altri di vivere queste giornate in maniera autentica.
“Nuovi rituali e tradizioni”
Il Natale è un momento che si contraddistingue per usanze e ricorrenze, consolidate nel tempo, personali e diverse da famiglia a famiglia.
La perdita di una persona cara può comportare la perdita o il modificarsi di queste tradizioni che non possono essere come prima, facendo sentire ancora di più l’assenza della persona.
Se te la senti puoi ricostruire uno spazio diverso che rappresenti per te un luogo di raccoglimento significativo e nel quale tu possa trovare sollievo e senso di continuità col passato.
“Condividere i tuoi ricordi”
Parlare di una persona cara che non c’è più può essere difficile per i sentimenti e le emozioni legate ai ricordi. Se te la senti potrebbe essere utile parlare e condividere questi ricordi e il viverli in questo periodo di feste con qualcuno di cui ti fidi.
L’incontro con amici e familiari a Natale potrebbe rappresentare un’occasione per condividere ricordi sulla persona che non c’è più. Se la perdita resta fonte di dolore, è anche il segno di un sentimento vivo che porta con sé la memoria di storie, aneddoti ed esperienze che, se condivise, possono dar vita a un momento di vicinanza.
“Accettare il dolore con gentilezza”
In questo Natale, concediti il dono prezioso della compassione. Accettare con gentilezza quello che provi, anche il tuo dolore, è un modo per prendersi cura di sé e dei propri ricordi. Dai valore a ciò che senti e a quello che ti permette di stare bene in questo momento. A volte gentilezza verso sé stessi e verso il dolore che puoi sentire significa anche chiedere aiuto.
Non sei solo!