Non essere soli passa anche dal far qualcosa insieme
Il Laboratorio delle Idee nasce come luogo di incontro dove si possa coltivare la propria creatività, ma anche essere accolti con affetto.
Nel marzo 2014 un piccolo gruppo di donne ha cominciato a trovarsi settimanalmente, avendo come obiettivo la fabbricazione di ghirlande e altri oggetti decorativi per il Natale.
Questo tentativo ha avuto fortuna e si è trasformato in un evento natalizio annuale, che è stato chiamato “Un Natale fatto a mano”.
Negli anni dalla fabbricazione di ghirlande si e’ passati alla realizzazione di un “ Panettone Solidale”.
Nel 2022 la nostra campagna natalizia è stata realizzata con il generoso contributo dell’azienda padovana Malìparmi, che ha voluto sostenere la nostra associazione donando i “tessuti della memoria” con cui realizziamo le confezioni dei nostri panettoni.
Con lo sviluppo e il successo del laboratorio, sono stati sperimentati nuovi progetti.
La Cura della Vita, progetto ci rende particolarmente orgogliosi, nasce nel Novembre del 2015 e si ripete annualmente in occasione della Giornata Internazionale dei Sopravvissuti al Suicidio di un proprio caro.
Iniziativa 2021
Un grandissimo Cuore solidale.
“Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda”
U.Foscolo
Durante il periodo della pandemia da Covid19, le donne che partecipano al gruppo del Laboratorio delle Idee hanno sentito il desiderio di esprimere un forte segno di vicinanza a tutti coloro che hanno perso qualcuno per questo terribile virus. Non potendosi trovare regolarmente, come succedeva prima, durante il lockdown le signore, lavorando ciascuna a casa propria, hanno realizzato un grande cuore fatto interamente all’uncinetto con i colori della nostra bandiera.
14 donne, 26.000 metri di filo e 1.200 ore di lavoro per costruire un cuore di circa 20mq.
Questo progetto è stato condiviso inizialmente con il Comune di Vo’ Euganeo che per primo ha sofferto la perdita di un suo concittadino per Covid-19. Un grande cuore tricolore, collocato sulla facciata del Municipio di Vo’, come simbolo di vicinanza e solidarietà. Il cuore poi è diventato itinerante ed è stato esposto sul Palazzo della Ragione a Bergamo per la ricorrenza del 18 Marzo, per continuare poi a Cortina ed Abbiategrasso in occasione del Giro d’Italia di ciclismo e a Genova sotto al nuovo Ponte Morandi.
La realizzazione di quest’idee è stata possibile perché abbiamo incontrato persone meravigliose che ci hanno sostenuto e ci sostengono con entusiasmo. Un grazie di cuore a Victor SpA, i cui filati ci permettono di realizzare tutte le iniziative degli alberi e del cuore e Maliparmi con i suoi Tessuti della Memoria.
I NOSTRI LABORATORI TEMPORANEI
Vengono attivati durante l’anno, in periodi diversi, con lo scopo di offrire esperienze diversificate che possano aiutare le persone a capire che non si è soli nel proprio dolore e che dedicare del tempo all’arte e alla creatività può essere una modalità alternativa per cercare di ritrovare un nuovo equilibrio. Se siete interessati a partecipare potete contattare la nostra Segreteria al numero: 049 8766309.
Laboratorio
Scrittura
Il laboratorio di Scrittura si propone di fornire ai partecipanti strumenti utili alla ricostruzione di una nuova narrazione del proprio vissuto, attraverso la scrittura. Durante gli incontri sono state fornite conoscenze di base sul riconoscimento delle emozioni comunemente associate alle esperienze di perdita, in quanto è stato osservato che scrivere e condividere i propri vissuti può aiutare ad affrontare in modo costruttivo e autoriflessivo il proprio dolore.
Laboratorio
Musica
Il laboratorio di musica e Percorsi Emotivi si è costituito come uno spazio all’interno del quale, ricorrendo al linguaggio della musica, è stato possibile condividere la propria esperienza con gli altri partecipanti. Il percorso ha avuto luogo all’interno di un contesto protetto, nel quale è stato possibile condividere storie e vissuti profondi.
Laboratorio
Fotografia
Il corso base di fotografia “Raccontare le emozioni attraverso l’arte della fotografia” ha avuto lo scopo di sensibilizzare la popolazione e promuovere l’espressione della propria sofferenza per contrastare la solitudine. L’obiettivo è stato quello di apprendere la tecnica base per scattare fotografie che potessero essere utili all’espressione delle proprie emozioni. Al termine del progetto è stata allestita una mostra pubblica.
Laboratorio
Cineforum
L’idea di fondo di questo progetto è stata quella di articolare ogni incontro in due fasi: la prima costituita dalla proiezione di un film e quella successiva dalla creazione di un momento di dialogo sui contenuti emersi. Ciò ha permesso di stimolare le persone verso la condivisione di pensieri, ricordi ed emozioni disturbanti, in modo tale da poterne facilitare la comprensione e ridurne l’impatto emotivo.
